- Memoria del neomartire Ahmet il calligrafo
Vicariato Arcivescovile della Campania
Il santo neomartire Ahmed era di religione musulmana ed era impiegato a Costantinopoli come calligrafo. Conobbe in casa del suo datore di lavoro una Cristiana proveniente dalla Russia. Ricevette il battesimo di nascosto e divenne cristiano. In una discussione che tenne con musulmani di buona istruzione, affermò con forza che la sola vera fede era quella cristiana e confessò la sua fede in Cristo. Fu denunciato dunque alle autorità turche, arrestato e ucciso a Costantinopoli, nel 1682.
- Memoria della santa martire Xenia
Vicariato Arcivescovile della Campania- Chiesa dei SS. Pietro e Paolo – Napoli
La Santa martire Xenia nacque a Kalamata nel 291, da pii genitori amanti di Dio, Nicola e Despina, che provenivano dall’Italia. A causa delle persecuzioni contro i Cristiani di quel periodo, fuggirono da Kalamata e ripararono in una fattoria fuori città, perché Nicola era contadino.
Sin dalla giovane età, prese a coltivare la sua anima con digiuni, temperanza, silenzio, preghiera incessante, lacrime e veglie, atti filantropici ed elemosina. Quando il governatore della regione Domiziano la incontrò, rimase colpito dalla sua bellezza e desiderò prenderla come moglie. Ma Xenia si rifiutò con forza di rinnegare la fede e di accettare come marito un pagano. Domiziano allora ordinò di arrestarla. La Santa subì torture senza pietà e morì decapitata nel 318. In questo modo ella arrivò alla gioia del suo Signore e ricevette l’imperitura corona di gloria.