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Sinassario | 26 febbraio

Feb 25, 2023 | Sinassario

Ikos

La memoria del sapiente Porfirio splende più del sole, illuminando tutto il creato coi fulgori dei prodigi e allontanando l’errore degli idoli, rallegra con splendore tutti i fedeli, poiché gradito a Dio sulla terra, è stato glorificato con la grazia dei prodigi, sanando tutti e sta tutto luminoso presso la Trinità, pregando senza sosta per noi tutti.

Sinassario

Il 26 di questo mese memoria del santo nostro padre Porfirio, vescovo di Gaza.
Stichi. Chi lascerà inosservato e dimenticherà Porfirio, anche se ha lasciato la vita? Il giorno
ventisei la terra ha coperto il corpo morto di Porfirio.

Lo stesso giorno, memoria della santa martire Fotinì, la samaritana che parlò con Cristo al pozzo e dei suoi compagni.
Stichi. Gettano nel pozzo, o Verbo, la tua samaritana con cui parlasti al pozzo.

Lo stesso giorno santa Fotò, sua sorella, perì di spada.
Stichi. Fotò ti ha portato come dote il suo capo equivalente a moltissimi talenti, o Padre delle luci.

Lo stesso giorno, santa Fotide, altra sua sorella, perì dilaniata, legata tra due alberi.
Stichi. Hai donato a Fotide, o Dio Verbo, soave ricompensa di alberi dell’Eden come premio per la lotta tra gli alberi.

Lo stesso giorno, santa Parasceve, altra sua sorella, perì di spada.
Stichi. Parasceve che si apprestò alla spada aveva il collo pronto.

Lo stesso giorno santa Ciriaca, altra sua sorella, perì di spada.
Stichi. Il timore della spada non allontanò affatto da Ciriaca il divino timore del Signore.

Lo stesso giorno, il santo martire Ioses, figlio della santa Fotinì, perì di spada.
Stichi. Il tagliatore liberava la spada dai colli e il collo di Ioses non temeva la spada.

Lo stesso giorno san Fotino, altro suo figlio, perì di spada.
Stichi. Che cosa sono questi vapori di sangue caldo? Sono del martire Fotino il cui capo è stato tagliato.

Lo stesso giorno san Sebastiano, il governatore, perì di spada.
Stichi. A Sebastiano dirò questa parola: venero te, il cui capo fu tagliato.
Per le loro sante preghiere, o Dio, abbi pietà di noi. Amìn.

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