Coronati da successo i suoi incontri in Puglia, a Trani e Barletta.
Trani
S.Em.R. il Metropolita Polykarpos, accompagnato dai protopresbiteri Nikitas Mellios, parroco delle nostre chiese a Bari e a Foggia, e da Serafim Franchini, parroco della parrocchia romenofona di Roma, partito da Bologna, è giunto in visita alla sede dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie. Al suo arrivo è stato accolto dall’Arcivescovo Mons. Leonardo d’Ascenzo e dal suo seguito, composto dal vicario generale don Sergio Pellegrini, dal Rettore della Cattedrale don Gaetano Lops, dal responsabile dell’Ufficio per il Dialogo Ecumenico don Cosimo Fiorella e dal Coordinatore della commissione pastorale sul Santo patrono Nicola il Pellegrino, don Mimmo Gramenia insieme ai vertici del Comitato per i Festeggiamenti dei Santi Patroni e della Confraternita di San Nicola: Gianfranco di Toma, presidente del Comitato feste Patronali di Trani, Francesco Pagano, Segretario del Comitato, Leonardo Frigione, Priore della Confraternita di San Nicola il Pellegrino, Domenico Termine membro della stessa confraternita.
L’accoglienza è stata molto calorosa, in un clima estremamente amichevole. Nella sala dei ricevimenti, il Metropolita Polykarpos e l’Arcivescovo Leonardo d’Ascenzo, hanno avuto l’opportunità di scambiare le proprie opinioni su varie questioni d’interesse comune e di confermare il loro comune intento di rafforzare ulteriormente le relazioni, sia a livello personale, sia a livello istituzionale, tra l’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale e l’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie.
Durante l’incontro, i responsabili delle celebrazioni in onore del Santo Patrono della città di Trani, S. Nicola il Pellegrino (o San Nicola il Kyrie Eléison), si sono dimostrati oltremodo felici e soddisfatti della decisione del Metropolita di inserire questo Santo locale nella schiera dei Santi italogreci che si celebrano ogni anno durante la Domenica dei Santi Padri, come dettato dal VII Concilio Ecumenico di Nicea che pose fine all’eresia e alla catastrofe dell’iconoclastia. In particolare si è valutata la possibilità di celebrare la seconda Sinassi dei Santi italogreci, la domenica 13 ottobre 2024 nella città di Trani, dove, secondo la tradizione, San Nicola morì. Questa Sinassi sarà dedicata in particolare ai Santi della Puglia e a San Nicola il Pellegrino, che fu originario di Stiri in Beozia.
In seguito, i due prelati si sono scambiati doni e oggetti-ricordo.
Visita del Metropolita a vari importanti siti della città di Trani
Durante la sua visita, il Metropolita Polycarpos si è recato, accompagnato da Monsignor d’Ascenzo e dal suo seguito, al Museo-Pinacoteca Arcivescovile dove ha avuto l’opportunità di ammirare, tra le altre cose, una straordinaria immagine di grandi dimensioni di San Nicola il Pellegrino (Leggi e senti la vita), risalente al XII secolo. In esso il Santo è raffigurato a figura intera e scalzo, con la caratteristica bisaccia sulla spalla e la croce che teneva costantemente in mano mentre vagava gridando incessantemente “Kyrie eléison”. La figura del Santo è contornata, come di consueto, da scene della sua vita.
La delegazione ha proseguito la visita nella magnifica Cattedrale di Trani, nonché nella cripta sottostante, dove sono conservate le spoglie di San Nicola Pellegrino. L’Arcivescovo di Trani ha disposto che fosse estratto per la venerazione lo speciale reliquiario contenente la mano destra del Santo che regge la croce. In un momento toccante, il Metropolita Polykarpos e i due sacerdoti che lo accompagnavano, padre Nikitas e padre Serafim, hanno cantato in greco e italiano l’apolytikion di San Nicola e dei santi italiani.
Il Metropolita Polykarpos ha poi visitato la chiesetta dedicata a San Nicola il Pellegrino.
Monsignor d’Ascenzo ha quindi salutato il Metropolita Polykarpos e il suo seguito, che si sono ritirati negli alloggi offerti loro presso la confraternita monastica femminile delle suore “Adoratrici del Sangue di Cristo”.
Dopo un breve riposo, la delegazione del Metropolita ha preso parte a una cena, tenutasi nel centro storico di Trani ed organizzata dalla Confraternita di San Nicola e dal Comitato per le Celebrazioni dei Santi Patroni.
La visita si è conclusa con le migliori impressioni da entrambe le parti che hanno prontamente rinnovato gli intenti di ulteriore collaborazione, esprimendo il desiderio di consolidare i rapporti con il fine di valorizzare la memoria e promuovere il culto dei Santi condivisi.
La presentazione dell’incontro tra i due prelati, il Metropolita d’Italia e l’Arcivescovo di Trani, ha avuto un riscontro estremamente positivo; a testimoniarlo anche il relativo articolo pubblicato online, che reca il seguente titolo emblematico: “Grecia e Italia unite nel nome di San Nicola: il metropolita Polykarpos a Trani”.
Barletta
Il giorno seguente il Metropolita Polykarpos e il suo seguito si sono recati a Barletta dove hanno avuto un costruttivo incontro con il Sindaco della città, il sig. Cosimo Cannito, e i suoi colleghi. È stata confermata l’assoluta disponibilità di entrambe le parti a collaborare nel campo della cultura e del turismo di pellegrinaggio, avendo come fulcro, secondo la tradizione della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia, la storica Chiesa di Santa Maria degli Angeli, risalente al XVI secolo, presso la quale è presente una magnifica iconostasi perfettamente conservata. La chiesa sarà nuovamente utilizzata per le esigenze liturgiche della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e della comunità greco-ortodossa di Barletta. Il sindaco ha fatto riferimento anche alla storica sezione greco-ortodossa del cimitero cittadino che vuole concedere alla Metropoli poiché, come ha detto: “fa parte della nostra storia…”
I due interlocutori hanno confermato la comune volontà di rafforzare i rapporti tra il Comune di Barletta e la Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia in tutti gli ambiti di reciproco interesse. Immediata la proposta del Metropolita Polycarpos, accolta con entusiasmo dal Sindaco, di co-organizzare un concerto di musica bizantina, una mostra di icone bizantine nonché un convegno scientifico sulla presenza della comunità greco-ortodossa nella regione. (guarda il video dell’incontro qui)
Il Metropolita, accompagnato dal Consulente Legale del Comune di Barletta e dai suoi collaboratori, ha proseguito la sua visita allo storico teatro Curci, dove il Sindaco ha proposto di tenere un concerto/festival di musica bizantina.
In conclusione, un breve viaggio, ma di grandissimo impatto, al termine del quale il Metropolita è rientrato a Venezia.