- Memoria di San Taddeo apostolo
Vicariato Arcivescovile della Campania- Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo – Napoli
L’apostolo Taddeo era un Ebreo di Edessa. Recatosi a Gerusalemme, divenne discepolo di Cristo, e dopo la sua Ascensione ritornò nella sua città natale. Lì evangelizzò e battezzò il re Abgar. Predicò in Mesopotamia, e terminò i suoi giorni con il martirio. Sebbene alcuni lo considerino uno dei Dodici Apostoli, quello che Matteo chiama ‘Levveo, detto Taddeo’ (Mt 10,3), Eusebio dice che era uno dei Settanta “Dopo la Resurrezione di Cristo e la sua Ascensione, Tommaso, uno dei dodici Apostoli, ispirato da Dio, mandò Taddeo, uno dei settanta discepoli di Cristo, ad Edessa a predicare il Vangelo (Eccl. Hist. 1: 13). vedi www.goarch.org
- Memoria di Santa Bassa, martire e i suoi tre figli (†290)
Santi Bassa, Teognio, Agapio e Pisto, martiri
Questi martiri erano di Edessa di Macedonia. Bassa era sposata ad un certo Valeriano, un sacerdote pagano, con il quale aveva concepito tre figli, crescendoli nella fede. Fu denunciata, insieme ai suoi tre figli, ad opera del suo stesso marito. Ognuno dei tre fu torturato davanti ai suoi occhi e decapitato. Essendosi rifiutata di adorare gli idoli, fu imprigionata, gettata prima nell’acqua poi nel fuoco e lapidata. Rimasta in vita, fu condotta nel tempio per adorare gli idoli. Afferrata la statua di Zeus, la capovolse e la ridusse in frantumi. Avendo resistito ad ulteriori torture, venne decapitata, circa nel 290, durante il regno di Massimiano.
Il martirio dei figli avvenne a Edessa nell’Ellade e non nell’omonima città della Siria, come vuole il Baronio, mentre la madre fu martirizzata nell’isola di Alone, nella Propontide, al tempo dell’imperatore Massimiano.
Ad Alone si celebrò la festa di Bassa fino al 1922, anno in cui i greci furono espulsi dall’isola, dove una fontana porta ancora il nome della santa. A Calcedonia esisteva fin dal sec. V una basilica a lei dedicata. La festa di Bassa e dei suoi tre figli si celebra il 21 agosto.