La nostra parrocchia familiare in onore dei santi Gioacchino e Anna, patroni della famiglia, è tradizionalmente molto amichevole con i bambini e i giovani.
Ogni domenica, durante la Divina Liturgia, tutti i presenti, dai piccoli ai grandi, scelgono la propria forma di preghiera e di comunicazione con Dio, e tutti insieme iniziamo la Comunione.
Unità nella diversità. Queste sono incredibili esperienze spirituali, impressioni incredibili da tali liturgie familiari, una causa spirituale comune, quando sia i genitori che i figli lodano Dio con una sola bocca e un solo cuore e offrono le loro preghiere per la pace in Ucraina!
I bambini sono un dono e una benedizione di Dio, una grande gioia e conforto, felicità e un vero tesoro. Attraverso il bambino, Dio offre ai genitori non solo la continuazione della loro famiglia, ma prima di tutto l’opportunità di mostrare l’amore dei genitori, la tenerezza, la gioia speciale della cura e, nella persona del bambino, la purezza, l’immediatezza, la fiducia, la sincerità. e un’opportunità illimitata di crescita e manifestazione dei talenti.
Il miglior esempio di come trattare i bambini ci è stato dato dal Signore Gesù Cristo stesso. Leggiamo di questo nelle Sacre Scritture: “Gli furono portati dei bambini affinché li toccasse; i discepoli non permettevano a coloro che li portavano. Vedendo ciò, Gesù si indignò e disse loro: lasciate che i bambini vengano a me e non glielo vietate, perché tale è il regno di Dio. Vi dico la verità: chi non accoglie il Regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso. E, abbracciandoli, pose loro le mani e li benedisse» (Mc 10,13-16).
I bambini hanno bisogno di un sostegno speciale. E dovremmo essere sempre lì, abbracciarli, come ha fatto il Salvatore, dando loro un senso di protezione, unità, fiducia e amore. Abbracciare un bambino è fargli sentire che non è solo, dargli sostegno, consolazione e consiglio, proteggerlo e metterlo al sicuro, calmarlo. Abbracciare un bambino è donargli un pezzo di sé, del proprio tempo, toccare il suo cuore e ascoltarlo: e se qualcosa la preoccupa? Abbracciare un bambino, dimostrandogli la propria cura, è sempre più utile che lasciarlo solo con il telefono, la TV o il computer, costringendolo a cercare sostegno altrove.
Abbracciare un bambino è indirizzarlo sulla retta via, trasmettergli la tua esperienza, benedirlo, insegnargli ad amare. E questo può essere fatto mostrando con il nostro esempio come Gesù Cristo ci ha insegnato.
I bambini possono insegnare molto agli adulti. Come un bambino piccolo ha fiducia nei suoi genitori, così un adulto deve avere fiducia nel suo Padre Celeste e non restare deluso se qualcosa non va come lui vuole; deve essere sicura che il Signore fa tutto per il suo bene, deve solo fidarsi di Lui. Gli adulti possono imparare dai bambini la curiosità e la tenacia: “Chiedete e riceverete; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto, perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova e chi bussa è aperto» (Lc 11,9-10). I bambini dimostrano che la vita è ovunque, ed è bella, così come si può essere felici per cose che ci sono già familiari. E la cosa più importante è che il bambino ci creda sinceramente. E come prega! La preghiera dei bambini è bella nella sua semplicità, purezza e luce, che sgorga dal cuore del bambino.
Ecco perché i bambini sono così importanti per nostro Signore Gesù Cristo. E per questo dà esempio a noi adulti: «In verità vi dico: chi non accoglie il Regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso» (Mc 10,15). Proprio come un bambino, quando cade accidentalmente o si ferisce per disattenzione, cerca conforto e aiuto dai suoi genitori, così dovremmo cercare sempre il sostegno del Padre Celeste, perché siamo tutti Suoi figli. E Lui sempre, come un Padre amorevole, correrà incontro ai suoi figli con abbracci, vedendoli solo da lontano… Ricordiamolo.
Durante ogni servizio preghiamo con speciale riverenza per tutti i bambini, possa il Signore proteggerli e indirizzarli sulla retta via. Con l’aiuto di Dio, faremo tutto il possibile per rendere la loro infanzia sicura e felice. E noi, a nostra volta, avvicineremo i bambini a Dio, al loro Padre Celeste, che è sempre con loro e li sostiene in ogni situazione. La nostra parrocchia ortodossa ucraina a Verona è sempre aperta e amichevole con tutti, soprattutto con i giovani e i bambini!