S.E. Mons. Georgios, Vescovo di Krateia, ausiliare del Metropolita d’Italia Polykarpos, ha partecipato, in qualità di rappresentante di Sua Santità il Patriarca Ecumenico Bartolomeo, alla presentazione del libro di Gabri Fallacara “Il coraggio di rischiare”, una storia di commovente bellezza, svoltasi a Grottaferrata il 12 dicembre.Grottaferrata, 12 dicembre 2025. La presentazione del libro di Gabri Fallacara è stata un “momento di commovente bellezza”, come ha scritto anche il Sindaco Mirko Di Bernardo, che ha aperto l’incontro richiamando il valore della fraternità e del dialogo profondamente radicati nella storia di Grottaferrata. A rendere l’evento ancor più significativo sono stati i messaggi di saluto: quello del Patriarca ecumenico Bartolomeo, rappresentato dal Vescovo ortodosso di Napoli, S.E. Georgios Antonopoulos, e quello della Presidente dei Focolari, Margaret Karram. Presente in sala anche l’Egumeno dell’Abbazia di Grottaferrata, p. Francesco De Feo.
Promossa dal Centro Uno e patrocinata dal Comune, la presentazione si è svolta nello “Spazio Mauro Ghelfi”, nuova eccellenza culturale della città. La moderatrice, Ilaria Pedrini, ha saputo condurre il pubblico dentro il cuore del libro, richiamando il legame con la Città di Trento, dove “tutto è iniziato”.
Gli interventi di Alberto Lo Presti, Joan Pavi Back, Mervat Kelli e Cesare Zucconi hanno offerto letture complementari dell’opera, dalle radici culturali della Firenze del dopoguerra al percorso ecumenico vissuto dall’autrice accanto a Chiara Lubich e a Igino Giordani. Particolarmente significativa la presenza di Cesare Zucconi, vicepresidente della Comunità di Sant’Egidio, che ha testimoniato la forte e sincera amicizia tra i Movimenti, una linfa di fraternità che si esprime anche nell’esperienza di Insieme per l’Europa. L’autobiografia, paragonata da Fabio Ciardi nella prefazione a una “sinfonia”, si apre in pianissimo e si allarga progressivamente, intrecciando una moltitudine di persone e di storie che si avvertono vicine.
Un contributo personale e molto apprezzato è giunto da Ersilia Buonomo: voce “fuori dal coro” come si è definita lei stessa – che ha accompagnato Gabri nella revisione finale del testo e ne ha svelato dall’interno
l’umile forza narrativa.
Il ringraziamento finale di Gabri Fallacara ha riportato con intensità alla sostanza prima e definitiva chescorre lungo il libro: l’amore, lo stesso che si respirava in sala. Molti, uscendo, portavano negli occhi lasensazione di aver ascoltato non un racconto del passato, ma una storia viva oggi, che interpella e chiededi essere continuata.
Alcune immagini della presentazione (Foto: Kim Rowley)
